Giornata della donna - 8 marzo - Ipazia d'Egitto
Gli alunni della scuola primaria incontrano, solitamente in classe seconda, nel loro percorso matematico la figura del “grande maestro Pitagora” con lo studio delle tabelline (tavola pitagorica)
Così è successo anche agli alunni di Cesana Brianza.
Curiosi e vogliosi di studiare le tabelline, hanno voluto “vedere in faccia” Pitagora. Hanno ammirato lo splendido dipinto di Raffaello Sanzio “La scuola di Atene” situato nei Palazzi Vaticani a Roma. Sono rappresentati 58 personaggi famosi di cui una sola donna: Ipazia!!!!! È solo Ipazia che volge lo sguardo verso chi osserva il quadro.
I bambini stanno continuando la conoscenza di Pitagora ma, proprio in occasione della “Giornata della Donna”, si sono ulteriormente incuriositi della storia di Ipazia.
Ancora oggi viene ricordata come la prima matematica della storia, anzi, fu la sola matematica per più di mille anni ! Inventò -fra l’altro- l’astrolabio, antico strumento tramite il quale è possibile riconoscere la posizione di corpi celesti come il Sole, la Luna, i pianeti e le stelle.
Nel passato non sono state tante le donne che hanno avuto la possibilità di distinguersi nella scienza considerata, fino a non molto tempo fa, studio esclusivo del mondo maschile.
Molte donne hanno dovuto pagare con la vita quella loro passione, così come è successo ad Ipazia. In allegato il breve percorso di conoscenza che i bambini hanno affrontato per conoscere Ipazia.
Due massimi studiosi in didattica della Matematica, i proff. Bruno D’Amore e Silvia Sbaragli, alla luce delle loro esperienze approfondite e competenze specifiche, ci hanno trasmesso l’importanza della dimensione storica nella didattica.
La passione ha coinvolto i bambini … ora vi raccontano di Ipazia; in seguito racconteranno della vita di Pitagora e di altri importanti studiosi del passato.