Giovedì 14 febbraio gli alunni delle classi 2A e 2B, della Scuola Secondaria di Primo Grado "K. Wojtyla", accompagnati dalle docenti Gerosa, Ferrari, Licata e Quaranta, si sono recati al Teatro Sociale di Como per partecipare allo spettacolo d’opera “L’ELISIR D’AMORE” di Gaetano Donizetti. Prima della rappresentazione musicale gli studenti hanno visitato la bellissima Basilica romanica di San Fedele, collocata in una delle piazze più storiche della città di Como con le sue case d’epoca rinascimentale, caratterizzate dalle strutture di legno a vista e cotto a spina di pesce.

Il percorso didattico interdisciplinare di OPERA DOMANI si è svolto durante le lezioni di musica e tecnologia mentre la fase conclusiva del progetto, si svolgerà con il supporto dell’insegnante di matematica. Gli alunni, guidati dalla proff.sa Gerosa Cristina, docente di musica e referente del progetto, dall’inizio di dicembre hanno cominciato a studiare l’Opera, il suo compositore e il contesto in cui è nata; gli studenti, rispondendo poi alla domanda: “Cosa potrebbe rendere il mondo un posto migliore?” cooperando fra loro hanno creato, con fantasia e racchiuso in preziose bottiglie, l’Elisir di classe che hanno consegnato a teatro per arricchire la scenografia. Infine, imparando le arie dell’opera in scena, hanno potuto cantare in coro interagendo attivamente alla rappresentazione.
Con la proff.sa Ferrari Nadia, durante i laboratori pratici di tecnologia, ogni studente ha realizzato gli accessori per il matrimonio di Nemorino e Adina. Hanno infatti costruito, con materiali da recupero, la coccarda e la torcia elettrica che è servita per ricreare un cielo stellato. Gli alunni completeranno il lavoro con la prof.ssa Licata sul sito riservato ai lavori della scuola secondaria, inserendo le immagini relative alla rappresentazione teatrale con le relative didascalie.

Le classi hanno molto apprezzato lo spettacolo, le musiche, le scenografie, i costumi e soprattutto le abilità interpretative dei giovani cantanti d'opera. Come sempre questo progetto ha offerto numerosi spunti di lavoro, in particolare con “L’elisir d’amore” docenti e alunni hanno affrontato il tema della creatività, dell’iniziativa, del lavoro e della lettura come strumento di formazione dell’identità e conoscenza di sé.