Questa mattina il Prof. Gualtiero Brugger, Professore emerito dell'Università Bocconi, nonchè Presidente della Fondazione Maugeri, figlio del ten. Guido Brugger, che nel 1944 organizzò la Resistenza in Brianza facendo fuggire in Svizzera circa cinquecento persone, si è collegato in videoconferenza con i ragazzi delle nostre due terze della scuola secondaria di I grado "K. Wojtyla" per una lezione sulla figura di suo padre.

Il Prof. Brugger, nato il 2 maggio 1944, aveva solo due giorni quando il padre Guido venne arrestato il 4 maggio 1944 e imprigionato dapprima a San Vittore, poi a Fossoli e successivamente, partendo dal tristemente famoso Binario 21, a Mauthausen dove perì nel sottocampo di Gusen il 26 novembre dello stesso anno.

Gualtiero Brugger, che ovviamente non ha ricordi personali del padre, ma ha potuto conoscerlo solo attraverso i racconti della madre, del nonno e dei compagni partigiani scampati all'arresto, ha ripercorso l'opera del tenente Brugger durante la Resistenza e ricordato con affetto la figura della bosisiese Luisa del Brugné, proprietaria della cascina in cui venivano nascosti i fuggiaschi in attesa di essere trasferiti in Svizzera. Di questi, 350 erano prigionieri, un centinaio "renitenti alla leva" dopo l'8 settembre e i restanti ebrei.

Ci ha fatto avere anche alcuni preziosissimi scritti, come delle poesie scritte dal padre sia nella cascina Brugné, sia durante la prigionia nel campo di Mauthausen.

E' stato un momento altamente formativo per i nostri alunni, visibilmente emozionati per questa opportunità.

Il Prof. Brugger ha promesso che se riuscirà sarà presente in videoconferenza il 6 marzo prossimo per assistere alla piantumazione dell'albero in ricordo di suo padre.

E questa è solo una delle sorprese...