Mi prendo cura dell'ambiente (ambiente scuola, ambiente naturale e animali)
I bambini e le maestre della scuola dell’infanzia “L. M. d’Eril” in questo periodo stanno portando avanti il progetto:” Mi prendo cura dell’ambiente”
Il giardino della nostra scuola è diventato un laboratorio all’aperto, un’ulteriore occasione per esplorare, manipolare e osservare attraverso l’esperienza diretta. I bambini attraverso il contatto dei materiali e piccoli gesti hanno avuto l’opportunità di osservare e prendersi cura della natura, stimolare i sensi, coltivare la curiosità, stimolare la creatività, ma soprattutto lo spirito di collaborazione per un progetto comune: abbellire il giardino della scuola.
Il Giardino Zen
In un angolo del giardino abbiamo realizzato un Giardino Zen. Sul terreno è stato posizionato un telo suddiviso in spazi dove singolarmente o a coppie i bambini possono utilizzare il materiale naturale che hanno a disposizione suddivisi in contenitori: rametti, foglie, sassi, tappi di sughero, pigne, aghi di pino, legnetti di varie misure. Una volta composto lo spazio scelto con il materiale, viene lasciato fino al giorno successivo e poi “cancellato” per poi essere ricreato nuovamente con dei motivi nuovi.
Le fioriere
Per diffondere la pratica del riciclo ed evitare di portare in discarica prodotti ancora utili, si è pensato di utilizzare i vecchi pneumatici trasformandoli in fioriere, in un’ottica di riciclo creativo. Sono stati lavati, verniciati e colorati per decorare il giardino, sono diventati delle simpatiche fioriere a forma di ape, coccinella, maialino, rana o semplicemente decorati con colori e disegni vari. Una mattina, papà Andrea, che per lavoro fa il giardiniere, è venuto a scuola e ci ha fatto vedere e spiegato come si rinvasano i fiori e le erbe aromatiche. Ora tocca a noi prenderci cura dei fiori, per mantenerli freschi a lungo annaffiandoli con i nostri annaffiatoi personalizzati e riciclati da vecchi contenitori di plastica.
Due delle nostre fiorire le abbiamo regalate: una alla nostra dirigente e l’altra al sindaco di Bosisio. Una mattina le abbiamo portare nella loro sede e rinvasato i fiori.
Le casette per gli uccelli
Non potevamo dimenticare gli amici animali se per gli insetti come le farfalle possono volare da un fiore all’altro per gli amici uccellini abbiamo realizzato delle casette di legno decorate da noi per trovare riparo e cibo.
Grazie alla collaborazione dello zio di Diego e al papà di Luca che ci hanno regalato la terra, i semi e le piante. Grazie al nonno di Matilde che ci ha regalato i pneumatici. Il vostro contribuito è stato importantissimo per lo sviluppo del progetto.
Confidiamo che l’esperienza lasci nei bambini un approccio positivo e la consapevolezza del prendersi cura dell’ambiente e che promuova buone abitudini ecologiche.