Chiarimenti sulle richieste di didattica in presenza
Ai genitori interessati
Sono pervenute alcune richieste di deroga alla didattica a distanza da parte di genitori che, ai sensi di una nota dell'Ufficio Dipartimentale dell'Istruzione del 4 marzo 2021, chiedono per i propri figli la didattica in presenza in quanto svolgono attività rientranti nei "servizi essenziali".
Tuttavia le tutele previste dal DPCM 2 marzo 2021 e dall’Ordinanza Regionale 714 del 4 marzo 2021 devono essere garantite entro l’obiettivo primario e specifico delle norme stesse, ovvero il rispetto delle misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica e non possono in alcun modo costituire modalità di elusione delle disposizioni volte al contenimentodel rischio di contagio.
Ne consegue che, nelle more di un chiarimento chiesto al Ministero riguardo a quale sia nello specifico il personale "impegnato nei servizi pubblici essenziali", questa Istituzione scolastica al momento autorizza alla frequenza esclusivamente gli alunni direttamente citati nel DPCM 2 marzo 2021 e nell'Ordinanza Regionale 714 del 4 marzo 2021 (alunni diversamente abili e con bisogni educativi speciali) nonchè i figli del personale sanitario (medici, infermieri, ecc) di cui entrambi i genitori siano impegnati nella gestione epidemiologica.
Solo le persone rientranti in queste categorie saranno espressamente autorizzate dal Dirigente scolastico a frequentare in presenza.
Per tutti gli altri presunti codici ATECO, si è in attesa di avere direttive da parte degli Organi competenti, per cui al momento NON sono autorizzati a recarsi a scuola in quanto verrebbe meno la ratio di tutte le norme vigenti, ossia il contenimento dei contagi.
Il Dirigente scolastico
Dott.ssa Orsola Moro