Avvio della fase peer to peer – Docenti neoassunti DM 850/15 e osservazione in classe da parte del tutor – Docenti percorso FIT
PER DOCENTI NEOIMMESSI IN RUOLO DA GAE E FIT E RISPETTIVI TUTOR
Istituto Comprensivo Bosisio Parini
Via A. Appiani, 10 – 23842 Bosisio Parini
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Bosisio Parini, 24 gennaio 2019
Ai docenti neoassunti DM 850/15 e FIT
Ai loro tutor
Oggetto: Avvio della fase peer to peer – Docenti neoassunti DM 850/15 e osservazione in classe da parte del tutor – Docenti percorso FIT
PER I DOCENTI NEOASSUNTI DM 850/15 E RISPETTIVI TUTOR
Si trasmette la griglia di osservazione per la fase del peer to peer che dovrà essere compilata e riconsegnata in Segreteria entro il 15 maggio 2019.
L’attività di osservazione tra docente tutor e docente neo assunto o comunque in anno di prova e formazione è prevista dall’articolo 9 del D.M. n. 850/2015 e richiamata dalla circolare del MIUR n. 36167 del 5/12/2015, aventi per oggetto il periodo di formazione e prova per i docenti neoassunti.
Detta attività si svolge, a partire dal terzo mese di servizio, in 12 ore articolate in 3 ore di progettazione condivisa, in 4 ore di osservazione del neo assunto nella classe del tutor, in 4 ore di osservazione del tutor nella classe del docente neo assunto e in un’ora di verifica dell’esperienza.
L’attività di peer to peer è finalizzata al miglioramento delle pratiche didattiche e alla riflessione sugli aspetti caratterizzanti l’insegnamento; nello specifico, essa si pone l’obiettivo di sviluppare, nel docente in anno di prova e formazione, competenze sulla conduzione della classe e sulle attività di insegnamento, sul sostegno alla motivazione degli allievi, sulla costruzione di climi positivi e motivanti e sulle modalità di verifica degli apprendimenti.
Il comma 2 dell’articolo 9 del suddetto D.M. prevede che le attività d’osservazione siano preventivamente progettate e successivamente oggetto di confronto e rielaborazione con il docente tutor e di specifica relazione da parte del docente neoassunto.
Come previsto dal D.M. n. 850/2015, l’attività d’osservazione deve essere precedentemente progettata, al fine di individuare le situazioni d’apprendimento da osservare, e può essere circoscritta con l’indicazione di indicatori-descrittori relativi a “cosa fa l’insegnante” , a “cosa fanno gli allievi” e all’efficacia dei risultati attesi.
Quali sono le situazioni d’apprendimento da osservare?
- Spiegazione
- Correzione di un compito scritto
- Conversazione/Discussione
- Attività cooperativa
- Unità didattica sull’inclusione (educazione alla convivenza civile)
Cosa fa il tutor quando è osservato dal docente in anno di prova e formazione?
Esercita l’attività professionale concordata con attenzione ai descrittori previsti.
Cosa fa il tutor quando osserva il docente in anno di prova e formazione?
Annota punti deboli, punti forti, domande da porre e primi consigli da fornire al docente neo-assunto.
Cosa fa il docente in anno di prova e formazione quando è osservato dal tutor?
Esercita l’attività professionale concordata con attenzione ai descrittori previsti.
Cosa fa il docente in anno di prova e formazione quando osserva il tutor?
Annota gli elementi di qualità a lui ignoti riscontrati nell’attività del tutor, individua o fa ipotesi sul meccanismo che li ha prodotti, annota domande da porre al tutor; in seguito al confronto professionale che si instaura compie un’autovalutazione della propria azione didattica in termini di punti deboli e punti di forza e di livello di soddisfazione.
La verifica dell’esperienza deve configurarsi in termini di riflessione e mutuo scambio tra colleghi, in relazione a quelle che la letteratura considera dimensioni dell’insegnamento: progettuale, relazionale, metodologica, organizzativa e valutativa.
Nel corso dell’anno scolastico è prevista anche l’osservazione del neoassunto in classe da parte del DS.
PER I TUTOR DEI DOCENTI DEL PERCORSO FIT
Tra gli adempimenti previsti dal DM 984/17 sono previste delle verifiche in itinere che prevedono attività di osservazione in classe a cura del tutor per almeno 24 ore, finalizzate al miglioramento delle pratiche didattiche e alla riflessione condivisa sugli aspetti salienti dell’azione di insegnamento. Le osservazioni sono focalizzate su:
– modalità di conduzione delle attività di insegnamento;
– sostegno alle motivazioni degli allievi;
– costruzione di climi positivi e motivanti;
– modalità di verifica formativa degli apprendimenti.
Le sequenze di osservazione sono oggetto di progettazione preventiva e di successivo confronto e rielaborazione con il tutor e sono oggetto di specifica relazione del docente partecipante al percorso annuale.
Si allega la griglia di osservazione che il tutor dovrà compilare (una per ogni ora di attività osservata) e riconsegnare in Segreteria entro il 31 maggio 2019.
Nel corso dell’anno scolastico può avvenire anche un’osservazione in classe anche da parte del DS.
Il Dirigente scolastico
Orsola Moro
Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3 comma 2 del D.lgs n. 39/93