Ai genitori degli alunni

Agli insegnanti

Il Ministero della Salute, con ordinanza firmata in data ordierna, ha rinnovato le misure di emergenza Covid -19 a seguito delle quali la  Regione Lombardia è stata inserita nella “zona rossa” dal 17 e fino al 31 gennaio 2021.

Come già avvenuto nel mese di novembre in riferimento all’istituzione per la regione Lombardia della “zona rossa, gli alunni della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e delle classi prime della scuola secondaria di I grado  continueranno a frequentare in presenza, mentre per le classi seconde e terze della scuola secondaria di I grado  sarà attivata la didattica a distanza, salvo le deroghe ed eccezioni.

Il DPCM del 14/01/2021, art. 3, comma 4 , lettera f), prevede infatti che possa essere garantita la frequenza in presenza "in ragione di mantenere una relazione educativa che realizzi l'effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali".

Pertanto, in  analogia con quanto previsto a novembre, salvo nuova diversa indicazione normativa, trova applicazione per gli studenti delle classi seconde e terze di scuola secondaria di I grado con bisogni educativi speciali quanto indicato nel DPCM. I coordinatori di classe prenderanno contatto con le famiglie degli alunni suddetti per concordare la presenza a scuola.

Il Capo Dipartimento Istruzione, dott. Marco Bruschi, nella nota 1990 del 5 novembre 2020 evidenziava che: "I dirigenti scolastici, unitamente ai docenti delle classi interessate e ai docenti di sostegno, in raccordo con le famiglie, favoriranno la frequenza dell’alunno con disabilità, in coerenza col PEI, nell’ambito del coinvolgimento anche, ove possibile, di un gruppo di allievi della classe di riferimento, che potrà variare nella composizione o rimanere immutato, in modo che sia costantemente assicurata quella relazione interpersonale fondamentale per lo sviluppo di un’inclusione effettiva e proficua, nell’interesse degli studenti e delle studentesse".

Anche in questo caso verranno contattate le famiglie  per concordare la presenza, scaglionata e in piccoli gruppi, degli altri alunni della classe al fine di favorire la socializzazione e l'inclusione dell'alunno con B.E.S. presente in classe.

Quanto sopra sarà modificato nel momento in cui la Regione Lombardia passerà in zona arancione o salvo diverse indicazioni ministeriali.

Il Dirigente scolastico

Dott.ssa Orsola Moro