Ancora una volta genitori e nonni sono entrati nella classe prima della Scuola “Segantini” di Cesana per lavorare con i propri figli e nipoti, per trasmettere loro la bellezza del fare.
Dopo le esperienze con il teatro, con gli origami, con le maschere, con le conchiglie … ecco altri genitori e nonni alle prese con il “finger knitting”, una recente tecnica che arriva da Inghilterra e Germania e che insegna a lavorare il filato con le dita al posto dei ferri.
Questo piccolo progetto è stato portatore di una “cultura laboratoriale” intesa come prassi didattica, come atteggiamento quotidiano e costante.
I bambini, infatti, lavorando concretamente il filato hanno interiorizzato concetti logico-matematici come la suddivisione in parti uguali, le estremità, il davanti e il dietro, l’intreccio alternato, l’accavallamento, la lunghezza, la circonferenza, …

L’attività didattica in forma di laboratorio ha quindi significato favorire l’operatività (sviluppo della motricità fine della mano, molto importante per la scrittura in carattere corsivo) e allo stesso tempo il dialogo e la riflessione su quello che si andava facendo.
L’attività di laboratorio è stata la modalità di lavoro che meglio ha incoraggiato la ricerca e la progettualità; ha coinvolto gli alunni nel pensare, realizzare, valutare attività vissute in modo condiviso e partecipato con altri, con i loro genitori e nonni !
Si ringraziano le mamme (Sara e Michela) e la nonna Domenica che hanno contribuito a questo laboratorio. Ricordiamo anche tutti coloro che, nell’arco dell’anno scolastico trascorso, hanno dato il loro apporto nelle altre attività laboratoriali.