GIRCODAY: IL CANGURO GIRAFFA IN VISITA A BOSISIO PARINI
Giovedì 25 maggio gli alunni dell’ICS di Bosisio Parini si sono resi protagonisti di una giornata di festa e di teatro, intitolata GIRCODAY dal nome dell’omonimo protagonista del libro “Girco, il canguro giraffa”, vissuta nel segno dell’amicizia e della socializzazione tra pari.
Coinvolti, insieme ai loro docenti ed educatori, tutti gli alunni del 3° Padiglione e della Primaria La Nostra Famiglia e le classi prime della Primaria Calvino e della Scuola secondaria di 1° Wojtyla che, affrontando
“impervi sentieri e fiumi infestati da alligatori e serpenti velenosi”, hanno raggiunto l’Auditorium don Luigi Monza al 6° padiglione de "La Nostra Famiglia".
“GIRCODAY è stato il momento conclusivo di un lungo ed entusiasmante lavoro, che ha coinvolto i nostri alunni nella lettura del libro “Girco, il canguro giraffa” all’interno del Progetto lettura proposta dalla Commissione continuità del nostro ICS”, spiega una delle docenti coinvolte.
È stato un lavoro che ha coinvolto i nostri bambini e ragazzi in molteplici attività collaterali alla lettura del testo: la realizzazione di un giornalino il GIRCONEWS, canti, balli, lavori manuali come il GIRCODELL’OCA, la produzione di testi facilitati della storia di Girco in CAA, letture animate e tanto altro ancora … Il GIRCODAY è la punta di un iceberg, è la conclusione di un lavoro che ha saputo offrire tante opportunità e occasioni di crescita e di scuola ai nostri ragazzi. Per noi adulti è stata un’occasione per fare didattica e sperimentare modalità nuove di fare scuola grazie alla drammatizzazione della storia, l’ascolto e la memorizzazione di testi e di ritmi mediante il canto e la musica”, continua un altro docente.
“E poi che dire”, aggiunge un terzo docente, “ … il GIRCODAY è stato l’occasione per fare esperienza che la generosità e la gratuità sono ancora possibili a partire dai ragazzi, che con un impegno ammirevole hanno accolto la proposta, fino ai colleghi che sono stati via via sempre più contagiati e coinvolti in questa avventura, per non parlare dei nostri amici Marcella, Aurelia e Renato che hanno messo a disposizione il loro tempo, i loro giorni di ferie e di permessi, la loro creatività e professionalità, per comporre i testi delle GIRCOCANZONI, scrivere e riscrivere il testo del canovaccio per la drammatizzazione finale, cercando ogni volta, in un continuo confronto con noi docenti, di trovare le soluzioni più adatte per i nostri ragazzi, fino al coinvolgimento diretto con i nostri alunni nello spettacolo finale del GIRCODAY”.
Un’esperienza unica ed impegnativa dove i partecipanti hanno fatto esperienza che “la diversità è la soluzione, non il problema”!