Ultima modifica: 25 Maggio 2021
Home > In viaggio con Ulisse

In viaggio con Ulisse

Progetto di promozione alla lettura tra gli alunni della Scuola Secondaria di 1° al “3° Padiglione” c/o La Nostra Famiglia e gli alunni delle classi 2° della Scuola Primaria “I. Calvino”

Gli studenti delle classi Viola 1 e Viola 2 della Secondaria di Primo grado al 3° Padiglione de La Nostra Famiglia delle classi seconde dei Viola 1 e Viola 2 hanno realizzato e registrato in formato video una “lettura animata” ispirata al testo dell’Odissea per i bambini delle classi seconde della Scuola primaria Calvino.

È stato un lavoro, a conclusione di un percorso interdisciplinare sviluppato nel corso dell’intero anno scolastico sul tema del “viaggio”, impegnativo, ma, nel contempo, ricco di soddisfazioni, che ha visto protagonisti gli studenti e, a diversi livelli, tutti i docenti del consiglio di classe con il contributo ed il supporto tecnico di altri colleghi in uno spirito di grande collaborazione e disponibilità.

Non è mancato il coinvolgimento con le famiglie, che sono state costantemente informate circa il proseguimento dei lavori e che hanno in molti casi sostenuto e incoraggiato lo sforzo di memorizzazione delle battute e del canto che ha accompagnato questi ultimi mesi di scuola.

Un testo rivisto e curato nei dettagli quasi a livello sartoriale, fatto su misura per ciascuno dei giovani attori, l’accompagnamento della voce guida dei docenti, movimenti, gesti e battute individuali e di gruppo, riprese provate e riprovate all’infinito fino al montaggio di oltre venti minuti di cortometraggio,  una scenografia realizzata con il coinvolgimento diretto e fattivo degli alunni ed il contributo di professionalità e competenze extrascolastiche di alcuni docenti, l’arrivo a scuola del “Cavallo di legno” a dimensioni quasi naturali,  lo sciabordio della “nave” di Ulisse sospinta dal soffio di Eolo e dalle braccia nerborute dei giovani protagonisti, la realizzazione delle marionette di Ulisse, di Penelope, del Ciclope, della Maga Circe, delle Sirene  … sono solo alcuni degli ingredienti vincenti di un’impresa e di un lavoro che ha saputo andare al di là delle più rosee aspettative e che ha sorpreso in primo luogo gli stessi protagonisti.

“Le difficoltà di quest'anno hanno messo a dura prova tutti in particolare i ragazzi, la classe e i cluster sono diventati la nostra “prigione” in cui il rischio era quello di appiattire l'apprendimento e il gusto di fare...

Per questo la proposta di un nuovo progetto, ci è sembrata l'occasione per provare un nuovo modo di affrontare argomenti e attività. Siamo partiti e i risultati, che abbiamo riscontrato, sono stati stupefacenti. Le chiusure dei ragazzi piano piano hanno fatto posto all'apertura verso tutto quello che noi proponevamo. Gli atteggiamenti, il modo di parlare e di approcciarsi agli altri, hanno trovato, nell'attività, il giusto canale per esprimere tutte le potenzialità degli studenti. Vederli parlare, ridere tra loro, cercare di ricordare tutte le battute e gli spostamenti, hanno fatto ritrovare la voglia di divertirsi a scuola, facendo didattica, ballando, cantando, andando a ritmo di musica. Grazie a questa esperienza, i ragazzi sono sbocciati ad un nuovo modo di approcciarsi a noi e alle lezioni, che sono così diventate meno noiose e pesanti e nello stesso tempo cariche di apprendimento” ci racconta una delle docenti coinvolte nel progetto.

“La cosa che mi ha stupito e sorpreso, rispetto alle paure e ai dubbi iniziali, “interviene un altro docente” è stato l’entusiasmo dei ragazzi, ma soprattutto il loro sguardo. Uno sguardo in principio adombrato dalla paura di sbagliare, dal timore di essere giudicati e di non essere capaci, ma che, con il passare del tempo, ha fatto spazio via via al sorriso, alla consapevolezza di potercela fare, di essere capaci e di poter dare qualcosa agli altri, ai più piccoli e in fondo a noi adulti con i quali gli alunni hanno condiviso questa avventura e riscoprire, dopo anni e anni di insegnamento, che esiste sempre la possibilità per i ragazzi di poter apprendere e imparare e che questa possibilità è per tutti!!! Basta solo, a volte, cambiare, da parte di noi adulti, metodo e modalità di approccio.

E’ stato così che, un’opera impegnativa, quale potrebbe apparire ai più l’Odissea, si è rivelata la soluzione vincente per risvegliare l’immaginario dei nostri ragazzi, quella capacità di immedesimazione e coinvolgimento che solo la grande letteratura è in grado di esercitare in noi.”

“I bambini e i ragazzi ascoltano“ aggiunge, intervenendo a latere, una delle docenti coinvolte, “non solo quello che diciamo: guardano quello che facciamo, ma soprattutto sentono quello che siamo. Il nostro esempio è una guida che orienta il processo di costruzione dell'identità dei ragazzi e che può illuminare la loro strada. Le neuroscienze ci stanno dicendo che il cervello non impara ripetendo, ma che l'informazione si consolida "facendo" e muovendosi". Di fatto consolidiamo meglio le informazioni, quando interagiamo con gli altri e c'è un'implicazione emotiva. Come ci ricorda Jan Amos Comenius, considerato il padre dell’istruzione moderna, "tutto ciò che quando si tratta di apprendimento produce gioia, rinforza la memoria "

Guarda il video:

Guarda la scenografia:

Link vai su

I cookies ci aiutano a migliorare il sito. Questo sito utilizza cookies tecnici ed analitici e continuando a navigare accetti i cookie da parte nostra. Maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi

503 Service Unavailable

Service Unavailable

The server is temporarily unable to service your request due to maintenance downtime or capacity problems. Please try again later.

Additionally, a 503 Service Unavailable error was encountered while trying to use an ErrorDocument to handle the request.