Si è conclusa la settimana del progetto «Ambientale» nella classe seconda di Cesana.

È stata una settimana densa di lavori legati al risveglio della natura: attività di giardinaggio con il Parco del Lambro, di piantumazione di un castagno con gli Alpini, di semina di fiori con il signor Colombo Vittorio, papà di un’alunna.

Abbiamo scelto la semina delle «Belle di notte» perché sono fiori particolari che si aprono di sera e stanno chiusi durante il giorno. Il luogo della semina è stato sotto l’albero di cedro della scuola sul quale abbiamo posizionato la bat-box (casetta dei pipistrelli).

Speriamo che il loro profumo aiuti ad attirare i pipistrelli che soggiorneranno nella nostra casetta fatta di legno di castagno naturale.

La settimana è conclusa ma, in diversi luoghi del paese, abbiamo lasciato la testimonianza del nostro lavoro: nelle nostre case con il giardinetto-cartolina, nel giardino della scuola con le belle di notte e la bat-box, nel Parco del Roccolo con il piccolo castagno (che ha la nostra stessa età) e la «Casa degli insetti».

Abbiamo terminato la settimana con la recita della poesia «Dell’innaffiare il giardino» di Bertolt Brecht, che è un invito a rispettare ogni forma di vita (piante utili e erbacce). Noi abbiamo aggiunto anche gli animali per le casette che abbiamo loro destinato.

Dell’innaffiare il giardino

Oh bello innaffiare il giardino, per far coraggio al verde!

Dar acqua agli alberi assetati!

Dai più che basti
e non dimenticare i cespugli delle siepi, perfino
quelli che non dan frutto, quelli esausti
e avari.

E non perdermi di vista,
in mezzo ai fiori, le male erbe, che hanno
sete anche loro.

Non bagnare solo
il prato fresco o solo quello arido:
anche la terra nuda tu rinfrescala.

Poesia di Bertolt Brecht